Superando le diversità, nel diritto delle pari opportunità

Riuscire a tagliare un traguardo importante con la pubblicazione del primo Bilancio Sociale relativo all'anno 2021 della nostra Cooperativa, è un fatto rilevante perché dà visibilità e valore alla nostra missione in relazione ai principi della cooperazione. La definizione del Bilancio Sociale punta a rendere ben evidenti i risultati del nostro agire, a tutela di una gestione trasparente ma anche per consentire di migliorarci grazie ai contributi dei nostri soci e interlocutori.

Vogliamo evidenziare che Rochdale è una realtà importante nel contesto economico e sociale del nostro territorio, un'impresa che persegue scopi diversi da quelli del profitto, che genera valore aggiunto in termini di capacità di fare rete in un sistema di sviluppo sostenibile che si basa sulla coesione e la giustizia sociale.

La cooperativa ha sempre lavorato prevalentemente con la Pubblica Amministrazione che ha subito condiviso i principi di Rochdale, ritenendoli in linea con la Legge Quadro per la realizzazione del Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali del 13 novembre 2000, n. 328, art. 5, che prevede di favorire l'attuazione del principio di sussidiarietà nell'erogazione di interventi sociali da parte del "Terzo Settore" e quindi della cooperazione sociale.

Vogliamo qui spiegare chi siamo, cosa facciamo, dove vogliamo andare. La cooperativa è l'aggregazione di persone che si riuniscono per il raggiungimento e il soddisfacimento di un bisogno comune; è una scelta di condivisione, non si può fare da soli ma INSIEME ad altri per trovare una risposta valida alle esigenze di vita, di lavoro, di autorealizzazione di persone che altrimenti nel mercato del lavoro troverebbero pochi o forse nessuno sbocco occupazionale, a maggior ragione nel caso di persone con disabilità o mamme e donne sempre impegnate su píù fronti della vita.

Difatti Rochdale vede impiegato il 76% di donne ed il 51% di disabili.

Crediamo sia importante porre l'attenzione sulla parità tra uomini e donne che deve essere assicurata in tutti i campi, in particolare in materia di occupazione, di lavoro e di retribuzione; contrastiamo le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e l'identità di genere e stiamo lavorando anche all'interno della Commissioni pari Opportunità di Legacoop Veneto perché l'integrazione al lavoro delle persone con disabilità sia all'ordine del giorno quando si parla di pari opportunità.

Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 14-20

Nell'ambito dell'Operazione VE3.1.1.a "A​genzia per la Coesione Sociale" si inseriscono le attività della Cooperativa, in linea con le finalità del "Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane 14-20" approvato dal Comune di Venezia con Deliberazione della Giunta Comunale n. 93 dell'11 aprile 2016, nonché con il Piano Nazionale per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà 2018-20 che prevede livelli essenziali delle prestazioni da garantire su tutto il territorio nazionale. Le funzioni previste mirano a garantire un primo orientamento alle persone in condizione di disagio, e l'accoglienza e gestione delle domande dei cittadini attraverso i punti di accesso dislocati sul territorio.
In particolare le attività degli Sportelli rappresentano il punto di accesso operativo dell'Agenzia per la Coesione Sociale, nata con l'obiettivo di costituire un punto di riferimento unico per il disagio abitativo e la povertà, evitando così che i cittadini debbano rivolgersi a diversi Servizi dell'Amministrazione a seconda delle singole problematiche. Tale strategia nasce dalla consapevolezza che la risposta al solo disagio abitativo è spesso insufficiente a rispondere efficacemente alla situazione di bisogno dell’utente, in quanto essa spesso si manifesta in concomitanza ad altre situazioni problematiche o di disagio socio-economico personale.

Importo totale del progetto: € 1.840.026,30. Il progetto è stato cofinanziato dall'Unione europea - Fondo Sociale Europeo, nell'ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020

progetto è stato cofinanziato dall'Unione europea - Fondo Sociale Europeo, nell'ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020